“Consenso”, “violenza”, “vittima”: dopo la tempesta #MeToo, che valore diamo a queste parole? Quante sfumature diamo alla parola “consenso”? Quando possiamo essere certi che un “sì” non nasconda un’incertezza? Un romanzo che riflette sulle zone grigie, sull’ambiguità del rapporto che abbiamo con gli altri e con il nostro corpo. Come molte bambine, Anna voleva sentirsi preziosa. Per questo di fronte agli sguardi, alle mani, alle parole degli uomini il suo istinto è sempre stato quello di cedere – spazio, voce, pezzi di sé.